21 marzo Giornata mondiale della Poesia

Per fare la poesia si prende una P

come pialla, pasta, pietra;

poi si prende una O

come oro,ombra,orizzonte;

poi si prende una E

come erba, edera, esilio;

poi si prende una S

come sole, sale, silenzio;

poi si prende una I

come io, isola, Icaro;

poi si prende una  A

come acqua, arancia, ala,

poi si mettono insieme

senza odio, senza noia,

senza fretta,senza rabbia,

senza malinconia

e si fa la poesia.                 Roberto Piumini