2021 – Un nuovo anno al Boschetto delle Lepri – festeggiamo 10 anni di attività

Questa foto è stata scattata dieci anni fa,  proprio nel gennaio del 2011. Avevamo a disposizione sedicimila metri di terra, una decina di rotoballe di fieno, un bosco (anzi, un boschetto) spelacchiato e tanti progetti senza nessuna idea precisa. E proprio il bosco e le tracce di una lepre, trovate quel pomeriggio sulla terra molle e soffice, sono state l’ispirazione per il nome …

Quando si nasce è sempre la prima cosa che ti regalano, il nome …

Non possiamo prevedere che anno sarà questo appena nato, ma sicuramente sappiamo che la nostra intenzione è di viverlo il più possibile assieme a voi … abbiamo in serbo novità e sorprese piccole e grandi da condividere …

       dunque buon compleanno, Boschetto delle Lepri!    

 

 

 

 

2021 – Un nuovo anno al Boschetto delle Lepri

Noi staff del Boschetto delle Lepri abbiamo letto o ascoltato ovunque il desiderio di tanti di  voler buttare dalla finestra questo 2020 ormai troppo ingombrante. Si può, secondo voi,  accantonare il passato? Avrebbe una qualche utilità farlo? 

Per restare, come si dice, terra-terra … il passato della carriola di trifoglio mangiato ieri dai nostri Fuffolandi e da Wafer, sono ora molte palline scure che ci tornano utilissime da spargere nell’orto … se le accantoniamo e basta diventano un tappeto di palline che ingombrano i recinti …

il passato di questo anno, che è transitato nel nostro stomaco e nel nostro cervello (che hanno, per altro, la stessa identica forma …) e che abbiamo in qualche modo dovuto digerire, può essere sicuramente più utile se lo gettiamo avanti a noi, anzichè dietro. Visto che comunque deve essere scartato, tanto vale ridarlo alla vita, la nostra vita di oggi e di domani, per reimmetterlo nel ciclo della trasformazione …

  … vi auguriamo, dunque,  un anno di sorprese, di costruzione e realizzazione di sogni, di bellezza e di pace … un anno con noi tutti del Boschetto delle Lepri!!

 

 

 

“Il telefono Verde” – un’idea per la fine dell’anno del signor Corona

Ci piacerebbero le classi in visita, i laboratori nel Parco, i bambini chini sui collages di foglie e fiori, le carriole piene di trifoglio e piccoli visitatori che danno da mangiare ai conigli, le nostre trasferte nelle vostre scuole con l’auto piena di foglie e scatoloni di materiali, grandi a passeggio col naso all’insù e piccoli col naso a terra peggio di un segugio … ma non è il tempo adatto …

ma … ma … al telefono non serve mettere la mascherina, nemmeno stare a distanza di sicurezza …

dunque, abbiamo pensato di attivare una rubrica che non si deve leggere nè pubblicare … una rubrica al telefono:

il Telefono Verde del   Boschetto delle Lepri

Volete chiedere quanto e cosa mangiano i nostri coniglietti, se alle tartarughe facciamo mettere il cappotto d’inverno, quando spuntano i kiwi o quando maturano, come è fatto il laboratorio di metereologia o quello di mattamatica, volete qualche assaggio di Permacultura, di  Biodinamica o di agricoltura naturale …? …

c’è il nostro Telefono Verde:

vi risponderà Mara 340 7331398 tutti i pomeriggi dei giorni feriali

                aspettiamo di sentire voi e le vostre curiosità sulla Fattoria, l’ambiente naturale, gli alberi o i fiori, la Cultura contadina, il Territorio

 

 

“Primavera insolita” – Ultima idea al giorno (46) da vedere: 17 maggio 2020 – Si apre! –

  

Ecco come hanno reagito i nostri Fuffolandi quando siamo arrivati stamattina nel recinto: Poldo, Senape, Menta e Pepe aspettavano la loro razione di cibo. Ma c’era anche una bella notizia per la loro vita: domani apriamo e si passa al recinto nuovo. E’ molto ampio e ci si potrà sedere all’interno per godere di  una coccola con i coniglietti.  Domani, quindi,

… si apre …

 

Per aprire una porta occorre chiuderne un’altra …

Dopo i 19 giorni di “Andrà tutto bene” e  i 46  passati insieme con “Primavera insolita”, vi salutano le due iniziative temporanee del Boschetto delle Lepri … 

ma non vi salutiamo noi …

restate collegati al nostro blog, alla nostra pagina Facebook ed a quella di Instagram … Ciao a tutti!

 

 

 

“Primavera insolita” – Un’idea al giorno (45) da vedere: 16 maggio 2020 – Oggi zoom sugli insetti –

Insetti che zampettano a spasso su muri e orti qui da noi: formica e coleottero con 6 estremità, miriapode millepiedi nero provvisto di un numero di zampe che può andare dai  34 ai  400 …

… ci vediamo domani, bambini …!

 

 

“Primavera insolita” – Un’idea al giorno (44) da vedere: 15 maggio 2020 – Rose nel bosco: Bankisia Luthea-

Ancora  rose nel bosco? Questi sono matti …! Avete ragione, ma è così bello scoprire un angolo al riparo nel bosco e vedere un colore diverso dal verde che occhieggia alla luce. Questa è la Banksiae Lutea (Cina 1825) sempre una Sarmentosa.

E’ una delle prime a fiorire a primavera, ma quest’anno è arrivata solo seconda …

 

… non mancate al vostro appuntamento di ogni giorno con noi …!

 

 

“Primavera insolita” – Un’idea al giorno (43) da vedere: 14 maggio 2020 – Rose nel bosco: Maria Lisa –

Perchè le rose nel bosco? Per far felice il bosco …! Questa si chiama Maria Lisa (Liabaud 1936) ed è una Sarmentosa.

Le sarmentose (ramblers)  hanno un’unica fioritura più o meno prolungata, e sono piante che possono diventare anche di grandi dimensioni ed in alcuni casi superare i 10mt d’altezza. Ciò nonostante mantengono una ramificazione piuttosto minuta e spesso fiori di piccole dimensioni riuniti a mazzetti. Queste piante sono molto adatte a far ricadere da vecchi alberi, o vecchi casolari.  Le sarmentose non si potano, se non per limitare o direzionare la loro crescita, che può divenire a volte molto ingombrante.

… a domani, con un’altra delle nostre rose …!

 

 

“Primavera insolita” – Un’idea al giorno (42) da vedere: 13 maggio 2020 – Matricaria chamomilla –

La camomilla seminata lo scorso anno è pronta! E allora l’abbiamo tagliata e la metteremo a seccare per preparare un ottimo infuso con le corolle.

Il suo bottone giallo è il “contenitore” di tutti i principi attivi della camomilla (in greco la traduzione è: mela del terreno, a causa dell’intenso profumo da mela renetta che sprigiona la pianta).

La camomilla è, infatti, un blando antinfiammatorio calmante per  sciatica, trigemino, lombalgia e torcicollo, dolori mestruali ed otiti. Ed anche un ottimo emolliente  per cuoio capelluto e capelli. Ma … e tutto quel verde della pianta, va buttato?  Assolutamente no: è già finito nel pancino dei coniglietti con loro sommo gradimento!

 

… ci “vediamo” domani …!